E' il Signore!
Si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaèle di Cana di Galilea, i figli di Zebedèo e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: «Io vado a pescare». Gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Allora uscirono e salirono sulla barca; ma in quella notte non presero nulla.
Quando già era l'alba Gesù si presentò sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù. Gesù disse loro: «Figlioli, non avete nulla da mangiare?». Gli risposero: «No». Allora disse loro: «Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete». La gettarono e non potevano più tirarla su per la gran quantità di pesci. Allora quel discepolo che Gesù amava disse a Pietro: «È il Signore!».
Simon Pietro appena udì che era il Signore, si cinse ai fianchi la sopravveste, poiché era spogliato, e si gettò in mare. Gli altri discepoli invece vennero con la barca, trascinando la rete piena di pesci: infatti non erano lontani da terra se non un centinaio di metri. Appena scesi a terra, videro un fuoco di brace con del pesce sopra, e del pane. Disse loro Gesù: «Portate un po' del pesce che avete preso or ora». Allora Simon Pietro salì nella barca e trasse a terra la rete piena di centocinquantatré grossi pesci. E benché fossero tanti, la rete non si spezzò.
Gesù disse loro: «Venite a mangiare». E nessuno dei discepoli osava domandargli: «Chi sei?», poiché sapevano bene che era il Signore. Allora Gesù si avvicinò, prese il pane e lo diede a loro, e così pure il pesce.
Gv 21,2-13
Che ci crediamo o no, Gesù ci attende sempre sulla riva della vita. Per noi ha un fuoco acceso, il calore della pace e di un abbraccio. Ha il nutrimento per il corpo, il cuore, la mente e l'anima. Ha la conferma che la risurrezione c'è, in ogni vita, in ogni tempesta, in ogni situazione, in ogni istante.
Se lo vogliamo ascoltare, lui ha i suggerimenti migliori, sa dove pescare ciò che è bene per noi, e la sua rete non si squarcerà mai. Tocca però noi a muoverci nella sua direzione, come Pietro non indugiare, tuffarci in acqua e andare da lui.
Come indica l'Apocalisse, Gesù (l'Agnello) è colui che svela il senso profondo della storia: un percorso dove Dio raccoglierà l'umanità e la condurrà alla pienezza, a immagine di colui che è "degno di ricevere potenza e ricchezza, sapienza e forza, onore, gloria e benedizione": il mite agnello che ha saputo consegnarsi per amore.
Non ci stupisce dunque che l'unico requisito che Gesù Risorto chiede a Pietro per confermargli la guida della Chiesa è proprio l'amore. Amore nei confronti del Cristo, amore nei confronti del suo gregge, amore nei confronti di se stesso. Pietro ha attraversato le brutte acque del tradimento, del peccato, della sconfitta. Ma ha saputo raggiungere la riva, ritrovare entusiamo, convinzione, dedizione per il Maestro. Facciamolo sempre anche noi.
Don Silvio